La buona salute comincia dal sonno, che ci assicura energia e benessere. Ciò spiega la continua ricerca di tecniche nuove che garantiscano le migliori condizioni per dormire sano. Condizioni che sono legate soprattutto alla corretta posizione assunta dal corpo durante il sonno e quindi al letto in tutte le sue componenti: reti, materasso e cuscini.
COSA SCEGLIERE
La rete non si deve infossare: deve essere ben sostenuta, ma anche elastica.
Il materasso deve avere un’anima rigida accostata alla parte esterna più morbida. Ma quali sono i migliori materassi in commercio? Continua a leggere l’articolo.
Il cuscino sarà piuttosto alto se si dorme su un fianco, più basso se si sta supini.
Un buon guanciale deve permettere un appoggio corretto alla testa e al tratto cervicale della colonna vertebrale sia in posizione supina, sia in posizione laterale. Inoltre dovrà garantire un’adeguata traspirabilità, assolvere una funzione anallergica e antibatterica. Vi sono anche cuscini anatomici che, grazie alla loro conformazione, possono alleviare alcune patologie, come l’artrosi cervicale e la cifosi.
Per riposare bene la migliore posizione è quella supina. Poiché è difficile mantenere questa postura tutta la notte, piuttosto che dormire proni, è meglio su un fianco con le gambe leggermente piegate.
DORMIRE ALL’ORIENTALE
Gli studi sul benessere si rivolgono anche a culture lontane. Dormire sul futon giapponese è sinonimo di comfort, ma anche di igiene. Infatti, se in apparenza il vantaggio è quello di dormire su una superficie dura come consigliano gli ortopedici, il futon, grazie alle fibre vegetali di puro cotone disposto a strati, evita il prolificare degli acari, microrganismi che sì annidano nella polvere domestica. Nessun materasso comunque è al sicuro dagli acari, neppure quelli in lattice: per proteggersi, bisogna ricoprirli con le apposite fodere anallergiche. Per salvaguardare le coperte, si possono trattare con uno spray, che non funziona, comunque, per materassi e piumini perché non riesce a impregnarli completamente. Un’ulteriore strategia è quella di ridurre l’umidità, favorevole alla riproduzione degli acari, con l’uso di aspiratori e aerando spesso i locali.
È formato da doghe in legno massello, senza parti metalliche, che reggono il futon con una corretta flessibilità.
Il cuscino anatomico, suddiviso in quattro sezioni imbottite con diverse qualità di piuma, assicura una corretta posizione del collo.